E' stato come previsto un tour di spensieratezza e di tranquillità, di cibo, birra, rakija, pelinkovec, ecc ecc.
Venerdì mattina ci alziamo con qualche timore (successivamente risultato abbastanza infondato) poichè la sera precedente ci sono stati rovesci piovaschi alquanto preoccupanti. Personalmente, decido di indossare comunque la tuta da pioggia - non si sa mai!?!- carico con calma le poche cose che non avevo preparato il giorno prima e verso le 6.00 esco di casa per passare al bancomat (ovviamente per la legge di Murphy era fuori servizio ) e poi da Stefanino per fare benzina insieme. Si
Sono le 7.20 ed è ora di partire alla volta di Trieste e precisamente a Pese dove ad attenderci c'è Marco M., ma, a metà Vallone ... fermi tutti!!! Roccia ha dimenticato a casa la Carta d'Identità .... e Luca diesel inizia a godere!!!!
Dopo circa 20 minuti di attesa riappare Roccia, con uno sguardo mesto, conscio del fatto che sarebbe stato oggetto di sputt...
Giunti a Pese, troviamo Marco M. e via, l'avventura inizia. Il cielo è minaccioso ma imperterriti tiriamo dritti sino a Rjieka per poi percorrere la costiera sino a Karlobag. La strada sembra essere nata per i motociclisti, con curve ampie e veloci, peccato per la bora che con le sue raffiche improvvise, crea un po' di tensione nella guida.
Giunti a Karlobag, da dove si vede l'isola di Pag, Roccia incrementa il suo punteggio con una caduta spettacolare (così dicono, io personalmente me la sono persa perchè stavo arrivando) praticamente da fermo causando la rottura, per fortuna parziale, della leva del freno anteriore. Dopo i commenti sarcastici sull'accaduto, manteniamo fede al nome del nostro gruppo, e, trovato dove accomodarci, appaiono salami, pancetta, salamini piccanti, formaggio, pane casereccio ecc. ecc.. e via di coltellini, talgieri, sorrisi e battute!!!!
Un oretta di r

Scivola via così il pomeriggio, ridendo, scherzando e bevendo birra.
A sera, dopo una doccia rigeneratrice, ci sistemiamo a cena dove il padrone di casa ci
Trascorsa la notte tra incubi generali a causa della difficile digestione, le prime preoccupazioni sono rivolte algi stomachi ancora in disordine, con la solenne promessa di non mangiare troppo per colazione, promesse che subito svaniscono perchè in tavola troviamo uova sode, affettati, formaggi, succhi di frutta, marmellate, cioccolate, miele, latte, caffè, tè.... e tutti ci riempiamo per benino!!!!
Salutiamo i padroni casa e via si riparte! Magari!!! Ecco ancora una volta Roccia (anche se questa volta non è dipeso direttamente da lui)!!). La frizione
Decidiamo di entrare in Bosnia passando per Bihac ma al confine veniamo bloccati e ci viene impedito l'accesso, nonostante una discussione alquanto accesa con le forze dell'odine Bosniache, in quanto non hanno ritenuto valido il documento d'identità del Zanza. Qui è d'uopo una spiegazione. I documenti in Italia valevano 5 anni con una delle infinite ultime leggi dell'attuale governo i documenti di riconoscimento hanno assunto validità decennale. Nelle carte d'identità cartacee è stato messo un timbro (che mi dicono non valere in tutti gli stati) mentre per le carte elettroniche, il Comune di Gorizia, in maniera molto allegra, ha inviato una lettera con la quale comunica che la carta d'identità non scade più dopo 5 anni (com'è satampato sul documento) ma dopo dieci anni come recita le "carta" che pare avere valenza ... solo nel comune di Gorizia, poichè altrove non è ritenuta valida!!!!
Poco male (si fa per dire) giriamo le moto e ci dirigiamo verso Zagabria passando per Karlovac dove non potevamo desimerci dal fermarci a bere una "karlovacko pivo" (una birr
Ci svegliamo la mattina e troviamo una fitta nebbia, la temperatura è invernale, ma lo spirito del gruppo è sempre quello giusto, soprattutto quando arriva Vl
Arriviamo a Gorizia verso le 17.00, bicchiere della staffa, e come sempre, l'ultimo tratto di strada è una triste cavalcata solitaria che però diventa gioia quando rivedo la mia famiglia.
Alla prossima Sausages!!!!!
Le foto le trovate al link: http://picasaweb.google.it/enrico.graziano
5 commenti:
ecco il resoconto del tour di chiusura 2009! via con le sputtanate!!!!
cuai a tutti i sausages!!!!
C'e' poco da dire,almeno per quanto mi riguarda, visto che lo sputtanamento, neanche tanto velato (peraltro giustissimo), l'hai gia' fatto tu in maniera molto esaustiva.
Come pero' ho gia' commentato e mi preme di sottolineare, bello tutto compagnia, cibi, bevande, e paesaggi, abbiamo percorso troppa autostrada.
Per il futuro cerchiamo di migliorare sotto questo punto di vista.
@ Enrico
complimenti per la tua appassionata e dettagliata (come al solito) cronaca della gita.
A tutti i compagni d'avventura un abbraccio ed un arrivederci al tour d'apertura 2010.
Infine un benvenuto alla new entry Massimo.
Ciau da Mister X
Stesso viaggio fatto di nuovo quest'estate, a un anno di distanza, ma passando attraverso il Gorski Kotar (quindi Gorizia-Postumia-Delnice, etc... neanche un metro di autostrada... itinerario su www.muloni.100mb.com, il resoconto dello scorso anno, non mi si era ancora fulminato il pc con tutto il sito sopra...). Peccato per Bihac, è divertente, soprattutto nei we lungo il fiume è una festa continua...
Pietro
Come sempre Enrico ottimo scrittore....questo giro più cazzeggio del solito ma bene così visto la mia partenza del giorno dopo! Un grazie a tutti e mi unisco al benvenuto a Massimo....che sia il primo di molti giri assieme! Un abbraccio a tutti i Salsicciotti!
Besos dal Mexico!
Se avete vogli di continuare a bere Karlovacko anche in Italia non fatevi problemi a contattarmi, sono il nuovo importatore.
sethimport.it
Michele
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